giovedì 15 dicembre 2016

Pollo: sovracosce alle cime di rapa 'by emi'



Ecco un buon secondo preparato con alcuni degli ingredienti più saporiti della nostra terra, meridionale e non. Questo piatto a base di pollo con cime di rapa, vuole dimostrare che con pochi euro è possibile mangiare e gustare una pietanza, considerata da alcuni chef, 'stellata'.  Non ci credete? Prendete nota degli ingredienti e accingetevi a cucinarla.

                  Ingredienti:
  • 500 gr sovracosce di pollo  
  • 400 gr di cime di rapa  
  • 1 pomodoro secco  
  • 7 pomodorini pachino  
  • 1 peperoncino  
  • 1/2 foglia di alloro  
  • 2 spicchi d'aglio  
  • 20 semi di anice  
  • sale fino  
Prendi una wok (padella fonda), versa un cucchiaio di olio extra vergine, le sovracosce di pollo, due spicchi d'aglio tagliati a metà 'privati del germoglio', la 1/2 foglia di allora e sbriciola sopra un peperoncino piccante. Fai soffriggere fino a far dorare il pollo e spolvera di sale.
Intanto che la pietanza frigge, prendi le cime di rapa e separa i gambi dalle foglie facendoli a piccoli pezzi. Lavali e centrifugali per asciugarli. Taglia i pomodorini e il pomodoro secco tenendo tutto separato.



Appena le sovracosce saranno dorate, aggiungi i gambi delle cime di rapa e il pomodoro secco. Gira e fai cuocere fino a farle ammorbidire.





Passati 10 minuti aggiungi i pomodori e circa 20/30 semi di anice. Fai cuocere per altri 5 minuti con il coperchio.



Trascorso il tempo, spargi le foglie di cime di rapa spezzettate, salta il tutto nella wok, facendo cuocere per altri 10 minuti a fiamma moderata. Se serve aggiungi un pizzico di sale e 1/2 bicchiere di acqua calda.


 Appena le cime di rapa hanno preso un colore scuro, puoi spegnere la fiamma e servire in piatti ben caldi con delle fette di pane infornato.

sabato 10 dicembre 2016

Verdesca Orient Express 'by emi'



Un piatto innovativo e velocissimo, per 4 persone, al costo di appena quattro euro. Per chi ama le pietanze a base di pesce questa è una soluzione che permetterà di invitare più amici alla vostra tavola senza dover per forza spendere cifre esagerate. "Chi ha detto che una cena a base di pesce deve per forza costarci un capitale?" Con questa ricetta sfatiamo il mito del proibito e ci divertiamo, in appena 20 minuti, alla sua preparazione. Vi chiederete perché ho dato il nome di 'Verdesca Orient Express' alla ricetta e vi rispondo che l'ho trovato consono, per i suoi luoghi di origine, gli ingredienti della curcuma e della scorza di limone utilizzati per la sua creazione; a questo, aggiungo la velocità in cui può essere preparata dandogli il termine finale 'Express'... Vediamo la ricetta:


Ingredienti: 

  • 4 fette di pesce verdesca
  •  20 pomodorini
  • 20 olive verdi snocciolate
  • 2 spicchi d'aglio
  • 3 cucchiai di evo
  • 1 peperoncino piccante
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • curcuma in polvere
  • prezzemolo fresco
  • sale fino
  • scorza di limone     

 


Se la verdesca è surgelata, tienila su un piatto per almeno 12 ore affinché la polpa riprenda il suo aspetto naturale. Prendi una padella e versa dentro: l'extra vergine di oliva, i due spicchi d'aglio privati del germoglio, sbriciola e aggiungi il peperoncino piccante, tagliuzza in 3-4 fettine le olive snocciolate e fai soffriggere. Dopo 10 minuti metti i pomodorini tagliati a pezzetti, spolvera di sale e fai asciugare l'acqua che produce.




Intanto che il soffritto cuoce, trita il prezzemolo fresco, prendi della carta assorbendo per asciugare le fette di verdesca, posale in un piatto e versagli (solo da una parte) un po di curcuma. Spalma la polvere con le dita per 'colorarle' bene. Prendi il pezzo di scorza di limone e fai delle fettine sottilissime (3 per ogni fetta di verdesca).






Quando il sughetto di pomodorini sarà asciutto, posaci le fette di verdesca, le fettine di scorza di limone, parte del trito di prezzemolo (l'altra lasciala per servire il piatto) fai un po di sale e versa il 1/2 bicchiere di vino bianco. Adesso fai cuocere con il coperchio, 5 minuti per parte, girando solo una volta. Prima di spegnere toglilo e aumenta la fiamma per un minuto.
Prima di servire la verdesca, scalda bene i piatti al microonde o con l'acqua calda. Accompagna il piatto con del riso in bianco oppure, come vedi nella foto, con un po di rucola a cui versi un filo di evo e sale fino.



mercoledì 7 dicembre 2016

Spaghetti ratatouille 'by emi'



Ecco una ricetta creata dal niente, semplice e rigorosamente vegetariana (salvo l'aggiunta finale del formaggio), preparata con gli alimenti che andrò a indicarvi è diventata un piatto delizioso e 'unico' da mangiare in compagnia. Questa pietanza è dovuta all'esigenza di 'svuotare' il frigorifero dai tanti alimenti, che s'acquistano e si rischia di gettare via perché dimenticati nei suoi vari cassetti. Quello che voglio dimostrare, con la riuscita di quest'ottima ratatouille, è che ogni alimento può essere recuperato, anche se in parte, per ottenerne squisite prelibatezze. Vi elenco i cibi che solitamente dimentichiamo in frigorifero e che si possono utilizzare per condire ottimi spaghetti. (Ovviamente puoi acquistare freschi gli ingredienti elencati).

Ingredienti:

  • 280 gr di spaghetti
  • 10 pomodorini misti
  • 2 gambi di sedano
  • olive taggiasche in salamoia
  • 1 spicchio d'aglio
  • Extra vergine di oliva
  • croste di formaggio grana
  • 4 zucchine
  • sale fino
  • pepe nero
  • prezzemolo fresco
  • finocchio fresco




Lava le zucchine e mettine a cuocere  tre in acqua e sale. La quarta la tagli a pezzettini (vedi foto), prendi una padella alta e mettila dentro con il sedano, l'aglio e le olive taggiasche (possibilmente snocciolate). Aggiungi due cucchiai di extra vergine d'oliva e fai soffriggere.






Intanto che il soffritto cuoce prendi i pomodori, privali delle parti non utilizzabili e tagliuzzali.
Quando il composto andrà a ridursi prendendo colore versa dentro i pomodorini e fai un pizzico di sale. 







Quando le zucchine saranno bollite, toglile dall'acqua e mettile da parte (da mangiare tagliate a metà, con sale, aceto e olio extra vergine). Versa gli spaghetti nell'acqua di cottura delle zucchine e se serve mettine nel sugo.

Trita il prezzemolo, privato dei gambi grossi (solo le foglie), insieme al rametto di finocchio fresco. Appena gli spaghetti saranno al dente, circa 10 minuti, lo sarà anche il condimento; quindi versali nella padella, amalgama insieme al sugo e quando spegni il fuoco spolvera con il trito di prezzemolo e finocchio. (Gli spaghetti devono restare umidi).
La foto in prima pagina è la pietanza servita senza formaggio e spolverata con il trito verde; invece al piatto che vedi sopra, ho aggiunto una spolverata di formaggio grana (utilizzando le croste o avanzi ormai vecchi) e un pizzico di pepe nero. A piacere, sugli spaghetti impiattati, puoi aggiungere un filo di extra vergine crudo.

Buon appetito