giovedì 23 marzo 2017

Fregola sarda ai 4 sapori di mare



Fregola sarda (cucinaconemidio)
Navigando in internet, le ricette a base di fregola sono tante ma si può, con un pizzico di fantasia, crearne nuove per soddisfare il palato. Di seguito presento la mia ricetta a base di "Fregola"; un semplice ingrediente nato verso il 1400, fatto di semola, acqua e sale. La preparazione del piatto può sembrare difficile ma non lo è. Ogni ingrediente ha una sua singolare preparazione, utile per completare questa ricetta ai 4 sapori di mare.
       Ingredienti x 4:
  • 1 cestino di cozze
  • 1 cestino di vongole
  • 6 calamari misura media
  • 20 mazzancolle senza testa
  • 300 gr. fregola sarda media
  • 5 pomodori da sugo 'Italia'
  • 3 spicchi d'aglio, EVO,
  • 1 scalogno piccolo, scorza di limone
  • prezzemolo, peperoncino, sale fino 
  • vino bianco secco 'frizzante'  
  • 1 litro di brodo vegetale
Copri con acqua corrente fredda e spargi due cucchiai rasi di sale fino. Tienile dentro per il tempo che impiegherai a pulire le cozze (circa 1/2 ora). Una volta pulite grattandole bene con un coltello (tira via il bisso), prepariamoci a cuocerle.

In una padella capiente metti l'aglio, un pizzico di peperoncino e 2 cucchiai di evo. Fai soffriggere e aggiungi le cozze con due pezzetti di scorza di limone, poco sale e prezzemolo.

Metti il coperchio e alza leggermente il fuoco. Appena le cozze saranno aperte (fai in modo che non cuociano troppo), spegni e mettine da parte 20 (5 a persona) insieme al brodo ricavato. Quelle che avanzano tienile per un una buona spaghettata del giorno dopo.


Passiamo alle arselle (spurgate). Rovesciale nel lavandino e prendendone una decina per volta, sfregale fra le mani in acqua corrente (servirà a pulire i gusci). In una padella ampia versa 2 cucchiai di evo, uno spicchio d'aglio affettato e il peperoncino. Appena soffrigge versa le vongole, pochissimo sale e il prezzemolo. Metti il coperchio e ogni tanto gira finché saranno aperte tutte o quasi.
Vongole alla marinara (cucinaconemidio)

Una volta cotte prendi una ciotola e mettici dentro le vongole una per volta (in questo modo le controlli), una parte le privi del guscio e alcune solo della parte vuota. Fai attenzione alle vongole chiuse che riservano sorprese. Se vuoi aprirle fallo dentro il lavandino perché potrebbero avere fango e inquinare tutto il brodo prodotto, che dovrai colare.
Ora che abbiamo le cozze e le vongole pronte, proseguiamo con gli altri ingredienti. Priva della buccia i pomodori, servendoti di un coltello affilato e tagliali a pezzetti piccoli. Metti nel lavandino i calamari, tira via la testa a ognuno di essi e svuotali dalle interiora aiutandoti con le dita. Sciacqua in acqua corrente e metti su un tagliere per farle ad anelli (vedi foto). Taglia anche le teste e metti in una ciotola.



Passiamo alla frittura per terminare la pietanza. Prendi una padella per Paella, affetta lo scalogno e versalo dentro insieme a 3 cucchiai di evo, peperoncino e aglio a pezzetti. Fai soffriggere per 3/5 minuti e aggiungi i calamari. 




Intanto che i calamari cuociono, metti a bollire un litro di acqua per il brodo di dado vegetale (oppure lo prepari prima, con cipolla, carote, pomodori, sedano, sale, ecc).


Fai cuocere i calamari per circa 10/15 minuti (metti da parte l'acqua che producono in cottura), spolvera di sale e 1/2 bicchiere di vino bianco frizzante. 


Passato il tempo indicato, versa dentro la padella 1/2 litro di brodo e aggiungi la fregola. Dopo 5 minuti circa di cottura (mescola poco), versa il brodo dei calamari, quello delle vongole e delle cozze. Fai bollire e inserisci le mazzancolle fresche. Cuoci per 5 minuti a fiamma moderata, girandole 3/4 volte.
cucinaconemidio
E' arrivato il momento di completare la ricetta della "Fregola sarda ai 4 sapori di mare".  Quando mancano circa 2 minuti al termine cottura della fregola (controlla che non si asciughi), aggiungi le cozze che hai messo da parte (venti), le vongole (una quarantina) e tanto prezzemolo fresco. Fai cuocere ancora per 2 minuti (regolati assaggiando e seguendo i tempi di cottura indicati) e se necessita, aggiungi ancora del brodo. Servi in piatti ampi ed eleganti; attireranno l'attenzione sulla vostra tavola e verso questa saporita e tradizionale pietanza della regione Sardegna.

venerdì 17 marzo 2017

Involtini di verza, polpette e riso



Questa ricetta e creata in seguito alla precedente, titolata "Pomodori e peperoni ripieni al forno". Come dico spesso, quando cucinate preparate qualcosa in più, affinché avanzi e possiate creare, magari il giorno dopo, diverse e meravigliose gustose pietanze da servire alla vostra tavola. Così ho fatto con questa che presento, servendomi del ripieno preparato per i pomodori e i peperoni. Ricordate che questo ingrediente, è fondamentale abbia un sapore delicato affinché non 'nasconda' gli aromi degli altri ingredienti. A chi volesse preparare questo gustosissimo piatto, consiglio di cliccare sulla voce "Pomodori e peperoni ripieni al forno". Di seguito proseguiamo con il nuovo succulento e gradevole piatto di involtini e polpette.


   Ingredienti x 4:                     

  • Ripieno di carne
  • 1 verza di media grandezza
  • scorza di limone grattugiata
  • 1 scalogno piccolo
  • 2 foglie di alloro
  • prezzemolo
  • extra vergine di oliva
  • sale fino 
  • filo da cucito
  • pan grattato



Taglia la cima superiore della verza e stacca 16 foglie (ogni involtino ne richiede 2, moltiplica per 2 a persona e hai la somma per 4 ospiti), lavali in acqua corrente, poi scuotile per farle asciugare. A questo punto grattugia all'interno un pizzico di scorza di limone, spolvera di sale fino e posaci dentro la quantità di ripieno che ritieni utile per fare l'involtino (ogni foglia ha una capienza differente). Grattugia ancora un po' di limone, fai poco sale e spolvera di prezzemolo.




Quando hai riempito le foglie e sei pronto per chiuderle con l'altra foglia di verza, taglia un bel pezzo di filo nero (poco più di un metro), che ti servirà per creare gli involtini (vedi foto). Fai in modo di chiudere il più possibile la prima foglia, piegando i bordi esterni che dovrai bloccare con l'altra foglia, poi legarle con il filo. Ripeti la stessa operazione con le altre porzioni.






Adesso prepariamo il soffritto: versa un po' di extra vergine di oliva in una padella, spezzetta le foglie di alloro, lo scalogno e fai soffriggere per qualche minuto a fuoco lento.





Quando il soffritto avrà preso colore, posa gli involtini di verza, spolvera di sale e chiudi con un coperchio. Il tempo di cottura stimato è di circa 30 minuti, girando il contenuto almeno 4 volte (fai attenzione a non forare la verza).


Probabilmente, di questa ricetta avanzerà del ripieno; quindi armati di volontà e prepara le polpette. Sono sufficienti un po' di pan grattato in un piatto e un cucchiaino che servirà per dosare le porzioni di carne da fare a pallottoline. Una volta rese sferiche, falle scorrere nel pan grattato all'interno del piatto, poi mettile in uno pulito. Quando hai terminato il ripieno di carne, versale nell'olio bollente e dopo un minuto riduci il calore della fiamma (cuoci per circa 7/10 minuti finchè non le vedrai dorare). Prima di cuocere le polpette prepara del riso basmati e versalo ben asciutto in una pirofila.
Per servire queste portate sarà utile presentarle in maniera elegante; la bontà della ricetta e la presenza, daranno una particolare 'luce' alla vostra tavola. Versa quindi il riso Basmati in un  piccolo contenitore, pressalo leggermente e poi capovolgilo a un lato del piatto (vedi foto). Dopo aver fatto tutte le torrette di riso, fai scorrere un filo di extra vergine di oliva sopra di esse, aggiungi due involtini a persona, qualche polpetta e servi. 


Chi vede la ricetta dia uno sguardo alla mia pagina Facebook
 'Tecnologia, Scienza, Medicina e Astronomia
Buon appetito
by emi


mercoledì 15 marzo 2017

Pomodori e peperoni ripieni al forno



Una pietanza che nasce dalle tradizioni del nostro passato; ricette che, durante le feste, le nostre mamme amavano preparare e portare sopra una tavola bandita di ogni bene. Ovviamente la ricetta è stata da me rielaborata, con ingredienti  e spezie che sanno renderla non meno gradevole e semplice di quella 'originale'. Di seguito troverete molte foto nel tentativo di spiegare i passi da seguire e che faciliteranno la preparazione; unico 'neo', i tempi: occorrono circa 1 ora e 30 minuti più i 40 di cottura al forno. Vi assicuro però che ne vale la pena, per delicatezza e sapori.                                                               

Ingredienti:                         

  • 400 gr macinato di manzo
  • 350 gr macinato di maiale
  • 6 pomodori tondi e grandi
  • 4 peperoni corno
  • 1 uovo
  • 1 scalogno
  • 1 spicchio d'aglio
  • 50 semini d anice
  • 1 pizzico di origano
  • prezzemolo e rosmarino
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • 70 gr di pecorino grattugiato
  • 80 grammi di pan grattato 
  • sale fino e pepe nero

Lava i peperoni, i pomodori e svuotali seguendo queste indicazioni: taglia la prima parte del pomodoro (vedi foto), con il coltello fai un taglio a croce al suo interno (fai attenzione a non forare la buccia), dopodiché, aiutati con un cucchiaino per svuotarlo e versa il contenuto in un frullatore. Quando hai finito svuota anche i peperoni ma il suo contenuto buttalo via. Adesso versa del sale all'interno dei pomodori e lasciali riposare per circa 1/4 d'ora (servirà a fargli perdere parte dell'acqua che dovrai svuotare e asciugare con carta da cucina).













Taglia a pezzi piccoli lo scalogno, l'aglio, il prezzemolo e mettili nel frullatore insieme al contenuto dei pomodori e un po' di sale fino. Frulla tutto per circa 40 secondi e metti da parte. In una insalatiera mischia il macinato di maiale e quello di manzo; aggiungi l'uovo, un pizzico di origano, una spolverata di pepe nero, sale q.b. il 1/2 bicchiere di vino bianco e amalgama tutto.







Versa nel ripieno il frullato di pomodori e ingredienti, i 70 gr di pecorino e con una forchetta rivoltalo bene. Poco per volta aggiungi il pan grattato e gira (il composto di carne macinata dovrà restare molto umido). 









Il ripieno di carne per pomodori e peperoni è pronto e non resta che riempirli. Prima di iniziare svuotali dell'acqua prodotta dal sale e asciuga l'interno con carta scottex (fai attenzione a non dilatare il pomodoro). La parte alta, che servirà da coperchio, svuotala leggermente dalla polpa.






Riempi i pomodori lasciando un vuoto di circa 3 millimetri dal bordo e posaci sopra quattro foglioline di rosmarino fresco. Chiudi con il suo coperchio e unisci con stuzzicadenti facendo attenzione a non forarli (tieni il pomodoro con i polpastrelli, ti accorgerai quando fermarti perché sentirai la punta prima di bucarli).








Quando stai per finire accendi il forno a 180° ventilato e prosegui il lavoro utilizzando lo stesso procedimento con i peperoni. Unisci per ultimo i 'coperchi', infilando gli stecchini sotto la sua buccia (se stai attento vedrai la punta passare lungo la parete del peperone).


Poco prima di infornare la pirofila di pomodori ripieni e quella dei peperoni, versagli sopra un filo di extra vergine di oliva e bagna appena il fondo dove poggiano. Il tempo di cottura richiesto è di circa 40 minuti a 180°, ma ricorda che dovrai controllare i pomodori e girare i peperoni almeno 3 volte (non bucarli). Passato questo tempo sono pronti per essere impiattati e serviti a tavola.


  

Quattro modi per presentare questa pietanza (clicca sulle foto per ingrandirle)



Con l'impasto utilizzato per pomodori e peperoni, possiamo farcire delle quaglie, un polletto, oppure altre verdure; zucchine o melanzane. Altra idea sarebbe quella di un buon rollè di carne, avvolto in foglie di verza (legato e infornato)... Si, le idee sono tantissime....... Basta provare.
Versate il ricavato di cottura dei peperoni e dei pomodori ripieni, in ciotole separate. Quando i vostri ospiti apriranno a metà le pietanze, aggiungetegli qualche cucchiaio di questo sugo. 

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Buon appetito

lunedì 13 marzo 2017

Straccetti di Maiale ai Funghi Champignon



Può capitare che all'improvviso avete ospiti a casa, è quasi ora di mangiare e non sapete cosa cucinare? Si, a me accade spesso e proprio in una di queste occasioni, sono riuscito a inventarmi un piatto velocissimo a base di carne di maiale e funghi champignon, da preparare in tempo record. Quello che posso fare è consigliarvi questa ricetta a base di carne e funghi, molto veloce e saporita, che potrebbe tornarvi utile in qualsiasi momento.




     Ingredienti x 4

  • 8 fette di lonza di maiale
  • 20 funghi champignon
  • 2 spicchi d'aglio
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • prezzemolo tritato
  • sale fino
  • pepe nero



Taglia a straccetti piccoli le fette di lonza di maiale e mettile da parte. Prendi i funghi champignon, puliscili da eventuali residui di terra, taglia il pezzo finale del gambo (circa 1 cm) e risciacquali senza capovolgerli (eviterai di fargli entrare acqua all'interno).
Adesso mettili in una padella capiente e fai soffriggere per circa 5/10 minuti a fuoco medio basso. Ogni tanto saltali o girali con un cucchiaio di legno e se serve metti il coperchio (vedi foto).






Dopo i primi 5 minuti di cottura dei funghi champignon, inserisci l'aglio tagliato in 4 parti, dopo averlo privato del germoglio interno. Fai cuocere per gli altri restanti 5 minuti e inserisci gli straccetti di maiale che avevi tenuto da parte.  

Alza leggermente la fiamma sotto la padella, spargi di sale fino e un pizzico di pepe nero. Quando la carne sta per prendere colore, versa il bicchiere di vino bianco e spolvera di abbondante prezzemolo tritato. A questo punto porta la fiamma al massimo e amalgama bene il tutto per altri 5/7 minuti (non esagerare con la cottura altrimenti perdi la genuinità dei sapori). Servi gli straccetti di maiale ai funghi champignon in piatti eleganti e precedentemente tenuti in caldo.

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domenica 5 marzo 2017

SARDINE MEDITERRANEO



Le sardine sono un ottimo e gustoso alimento da preparare come secondo piatto,  da aggiungere alle altre portate che servirete ai vostri ospiti. La ricetta di mare che presento richiede pochissimi euro, è velocissima nella cottura, ma purtroppo necessita di un po' più tempo per la pulizia del pesce. Vediamo di seguito gli ingredienti per 4 persone e la preparazione:


     Ingredienti:

  • 10 sardine grandezza media
  • 7 pomodori pachino
  • 1 spicchio d'aglio
  • scorza di limone
  • extra vergine di oliva
  • 1 bicchierino di vino bianco
  • prezzemolo q.b.
  • 4 foglioline di rosmarino
  • sale fino






Desquama le sardine grattandole leggermente con un coltello o direttamente con le mani in acqua corrente. Eviscerale e togli tutte le pinne escluso la coda (consiglio di girarle leggermente mentre le tiri via, servirà a non rovinare il pesce). Fatto questo, mettile in un piatto a scolare. 

    



Pulisci l'aglio, taglialo a spicchi e mettilo a soffriggere con due cucchiai di extra vergine di oliva, in una padella ampia e capace di contenere sul fondo tutti i pesci. Quando l'aglio sta cambiando colore aggiungi i pomodorini e fai soffriggere finché li vedrai sciogliere (serviranno pochi minuti). 





A questo punto segui queste indicazioni: adagia sopra i pomodorini le sardine asciutte, bagnale con il bicchierino di vino bianco, spargi sopra degli spicchi di scorza di limone, il sale fino, le 4 foglioline di rosmarino e una spolverata di prezzemolo fresco. Porta la fiamma a temperatura media e copri per 2 minuti.
Passato questo brevissimo tempo gira le sardine, una per volta, aiutandoti con due posate e facendo attenzione a non rovinarle. Metti nuovamente il coperchio e prosegui con la cottura a fiamma leggermente più bassa, per altri 5 minuti. A questo punto la ricetta è pronta da servire. Se possibile servi le sardine in piatti lunghi (vedi foto in prima pagina) per dare un tocco di classe alla tavola. (P.S. la ricetta comprende 2 sardine a persona, ma se lo desiderate aumentate le dosi, perché la delicatezza e il sapore di questa pietanza soddisferanno i vostri ospiti).

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